Pinterest è un sito web in cui gli utenti iscritti possono creare delle bacheche virtuali dove mettere metaforicamente una “puntina da disegno” (pin, appunto) per memorizzare immagini o pagine web su un certo argomento.
Io non ho un profilo, perché non mi appassiona molto, e così molte altre persone. Le difficoltà però iniziano quando si tenta di aprire l’home page del sito:
Si potrebbe pensare «poco male»… il problema è che molto spesso si ritrovano link a pagine Pinterest quando si cerca qualcosa su Google Immagini. Prendiamo ad esempio questo pin di un bel Tux (la mascotte di Linux) da costruire con il cartoncino. A prima vista sembra tutto normale, ma cosa succede se si fa scroll verso il basso?
Appare ben presto una finestra modale che invita a registrarsi. Basta scorrere ancora un pochino e presto ci si ritrova con una schermata analoga alla home page. È pieno di contenuti interessanti ma sono coperti da un velo nero e impossibili da vedere. Anzi, su alcune pagine non si può neppure scorrere in basso. Ma in realtà i contenuti sono tutti lì.
Per quale motivo un utente del web dovrebbe farsi un account (seppur gratuito), con un’ulteriore password da ricordare e un ulteriore sito web a cui dare i propri dati, se i contenuti ci sono? Nessuno, chiaramente. 😉
Per questo ho sviluppato uno user-script per il browser, cioè un piccolo programmino che “ritocca” alcune pagine che visitate (in questo caso Pinterest).
Il risultato sarà questo:
Il mio script si occupa di fare alcune correzioni alla pagina che avete aperto, in particolare:
- rimuove finestre modali e richieste di registrazione
- sblocca lo scorrimento nelle pagine dove è bloccato
- rimanda alla pagina delle categorie (nella schermata) se si visita la home page di Pinterest
- mostra una barra di ricerca basilare, visto che Pinterest l’ha rimossa per gli utenti non registrati
L’installazione richiede pochi click ed è molto semplice. 🙂
Se è la prima volta che installate uno script, dovete aggiungere una estensione al vostro browser:
- Firefox → Greasemonkey
- Chrome/Chromium → Tampermonkey
- Opera → Violent monkey
Fatto ciò, potete passare al secondo passo, ovvero cliccare sul pulsante per aprire la pagina dove ho pubblicato lo script. Poi vi basterà premere Installa:
La cosa che mi ha sorpreso di più è il successo di questo script, senza che io ne abbia mai parlato nel blog! In particolare, ho rilasciato poco fa la versione 1.5, che aggiunge l’ultima funzionalità relativa alla ricerca.
Lo script, a partire dal primo rilascio, è online da circa un anno ed è stato già scaricato oltre 6000 volte. Gli è stato anche dedicato un articolo su Ghacks ma già prima suscitava un discreto interesse. Pur essendo uno dei più semplici tra tutti quelli che ho creato, è anche quello che mi ha fatto ricevere più donazioni in assoluto.
Insomma, pare proprio che la gente detesti le insistenti e pretestuose richieste di Pinterest, perciò spero che vi possa tornare utile. 😀
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Aggiornamento del 5 dicembre 2021: lo script, precedentemente caricato su GreasyFork, è stato ripubblicato su OpenUserJS.
Aggiornamento del 9 gennaio 2021: lo script è tornato disponibile anche su GreasyFork, a un nuovo indirizzo.