ShareLaTeX è diventato open source

LaTeX è una tecnologia libera e open source che consente di creare pubblicazioni di qualità professionale a qualsiasi livello, dai CV ai libri, passando per le tesi di laurea e le pubblicazioni scientifiche. In particolare, la stragrande maggioranza — probabilmente più del 90% — dei libri universitari di matematica e informatica vengono scritti usando questa tecnologia, che non ha eguali nel software commerciale, e permette di inserire formule matematiche in modo facile.

Trattandosi di un vero e proprio linguaggio di markup, che viene poi “compilato” per generare un documento finito (ad esempio un PDF), può risultare difficile ai principianti. Per questo esistono ottimi progetti come LyX, che permettono di usare un editor WYSIWYM (What you see is what you mean — quello che vedi è quello che intendi). Io personalmente ho usato quest’ultimo per la mia tesi di laurea, e il risultato è stato molto soddisfacente.

Per chi lavora in gruppo, è fondamentale riuscire a collaborare sullo stesso documento, anche contemporaneamente. Questo è il motivo per cui sono nati progetti come ShareLaTeX, che permettono di lavorare con lo stile a cui ci hanno abituato suite quali Google Documenti e simili: più persone scrivono insieme e l’anteprima del documento viene mostrata istantaneamente, tutto quanto dentro al browser.

Interfaccia di ShareLaTeX
Interfaccia di ShareLaTeX

Nella figura potete vedere un esempio di relazione di gruppo a cui ho lavorato quando studiavo al DTU. È notizia di circa un mese fa che tutta la parte principale dell’applicazione web è diventata open source, con un annuncio inviato via email a tutti gli iscritti:

We’re starting by open-sourcing the core parts of ShareLaTeX, including the editor, the project and document storage systems, and the backend LaTeX compiler that we use. This is only the beginning of our open-source journey though, and we will be open sourcing much more soon.

Ciò implica la possibilità per tutti quanti di poter leggere e scaricare il codice per conoscere, imparare, e perché no anche installarlo sul proprio server personale. 🙂 Molto interessanti sono anche le motivazioni:

As a small team, we’re constantly receiving feature requests that we’d love to implement but don’t have the time. We’ve also had a lot of offers from willing volunteers who we’ve had to turn away because we didn’t have a framework for people to contribute. We hope that by open-sourcing ShareLaTeX we can empower our brilliant community to help improve ShareLaTeX in the ways that you want, without having to wait for the two of us to work down our todo list.

A lot of people have asked to host ShareLaTeX internally due to company guidelines or data privacy concerns. We don’t have the resources to support licensed installs at the moment, but we also hate having to say no. With an open-source version of ShareLaTeX, now anyone who wants to run it locally can.

Il codice è disponibile su GitHub.

Come sempre, abbiamo un ulteriore esempio di come l’apertura del codice permetta possibilità impensabili con software proprietario. Complimenti pertanto al team di ShareLaTeX!

Vi segnalo inoltre un’interessante prodotto simile, sempre disponibile come applicazione web, ovvero writeLaTeX, ho utilizzato con soddisfazione anche questo. Voi come utilizzate gli editor collaborativi online? Che ne pensate della possibilità di lavorare in gruppo con LaTeX? 😉

6 pensieri riguardo “ShareLaTeX è diventato open source

  1. Non era a conoscenza dell’esistenza di team-software per Latex.
    Sembra anche ottimo per schedulare a dovere un progetto (di ricerca maggiormente). Davvero interessante notizia, grazie.
    A parte il software che indichi per progetti puntuali, come editor+compilatore Latex: io utilizzo MikTex in ambiente Microsoft e TexLive su Linux. Lyx non mi ha entusiasmato molto, anche se gli ho dato ben poche possibilità.

  2. Sembra anche ottimo per schedulare a dovere un progetto

    Confermo! Quand’ero in Danimarca ho scritto sul serio in contemporanea con dei compagni di gruppo usando ShareLaTeX e con una compagna di gruppo con writeLaTeX, in entrambi i casi ci siamo trovati benissimo.

    Lyx non mi ha entusiasmato molto, anche se gli ho dato ben poche possibilità

    Dipende se ti piace lo stile o meno. 😀 Per Computer vision sia lì che qui in Italia ho usato e uso LyX con il template article di AMS, e mi viene molto più facile scrivere le formule così che non “a mano”. Non parliamo poi delle tabelle, non c’è paragone. 😛 Quando devo scrivere in LaTeX “liscio” uso Gedit o Geany e compilo via terminale. 🙂

  3. Siccome vorrei scrivere un libro sto valutando questo software, il fatto che ora sia Open Source lo rende ancora migliore. 😉

    1. Eh eh, per essere precisi è il sito ShareLaTeX a essere diventato open, LaTeX in sé lo è sempre stato. 🙂 Se vuoi scrivere un libro e non hai esperienza del linguaggio LaTeX “liscio” ti consiglio LyX.

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