OpenShot cerca traduttori

OpenShot è la novità nella scena degli editor video su Linux. Nato e mantenuto praticamente da un solo sviluppatore, in poco tempo ha guadagnato moltissime feature di tutto rispetto che probabilmente lo rendono uno dei più appetibili (anche se relativamente acerbo). Se volete spaventarvi da quanto è capace di fare, sarà sufficiente che guardiate la pagina degli esempi video.

Purtroppo però non vi consiglio di installarlo per ora. Il procedimento non è per nulla pulito, e per quanto abbia uno script che lo automatizza, fa comunque un sacco di operazioni poco tracciabili e non si integra bene con il sistema. Niente pacchetti debian per ora. Potete comunque seguire il mio feed condiviso su Google Reader, spesso ne segnalo delle notizie.

Nell’attesa che questa mancanza venga risolta, l’autore ha richiesto agli utenti aiuto per la traduzione di tutto il programma. Entusiasta, ho subito cominciato a lavorare in Launchpad per iniziare la traduzione italiana. Tra ieri sera ed oggi ho tradotto il 99% delle stringhe. Insomma, quasi tutto il lavoro è fatto. Tuttavia sarebbe auspicabile che qualcuno desse una controllatina a quello che ho fatto, ed eventualmente migliorasse il tutto. È sufficiente avere un account Launchpad, la pagina di traduzione è qui.

Naturalmente se parlate altre lingue è un’ottima cosa e potete contribuire a più traduzioni! 🙂

22 pensieri riguardo “OpenShot cerca traduttori

  1. Grazie della notizia… non conoscevo OpenShot. Mi verrà molto utile per montare i video della famiglia… ma visto che non mi piace farlo lo strumento dev’essere facile-intuitivo-rapido ed openshot sembra soddisfarle tutte e tre.
    In questi giorni farò un giro anche io delle traduzioni… lavoro permettendo!

    Grazie Andrea.

  2. pacchetto deb!!!!!! sono tre ore che ci smenetto ma non ho tirato un ragno dal buco, per favore qualche anima pia potrebbe impacchettarlo, andrea, chiedilo a crismon oppure a gusion magari ti possono dare una mano

  3. Mi pare (per una volta lo dico anche io !) che questo OpenShot sia sulla strada giusta. E finalmente una UI come si deve. Il più avanzato al momento sembra essere KdeNLive, che però purtroppo soffre di una quantità di crash ed una UI che lo rendono molto poco appetibile.
    Speriamo ben 😉

  4. @ Picchio, come dice LuNa si spera che facciano presto a riempire il PPA. 😉
    @ LuNa, verissimo! Kdenlive l’ho usato per montare i video dei miei talk (tra un po’ saranno caricati online!) però crasha crasha crasha crasha. 🙁 Devo dire tuttavia che la gui nella sua ultima versione non è male…

  5. È stato appagante in questo caso, che ho potuto lavorare bene. In genere su Launchpad se non sei un utente privilegiato non puoi fare un tubo, e ti garantisco che è frustrante. 😥

  6. Ciao!
    Sono quello che ha cambiato alcune tue frasi su Launchpad. Ho rimosso le lettere maiuscole dalle stringhe perché i programmi in italiano non seguono lo standard inglese (cioè quello di scrivere con la maiuscola tutte le parole di un comando).
    Lo notai leggendo le linee guida del progetto di traduzione di GNOME… ora però non ritrovo il link alla pagina in cui lo si dice esplicitamente…

    1. Hai fatto bene! Nemmeno a me piacevano le maiuscole, ma pensavo fosse una scelta dell’autore, per questo l’avevo mantenuta. 😛

  7. Ho provato a lanciarlo su Debian ma ottengo solo un traceback di python, sia dall’ installer sia dai sorcioli. C’e’ qualcuno che ha idea di quali esattamente siano i moduli necessari ? Non riesco a venirne a capo 😀

    1. Il fatto è che ci sono tantissime dipendenze! Mi pare che sul sito le puoi trovare, ma sono un numero pauroso, o sennò puoi provare a leggere i sorgenti dell’installer. 😉

    1. Benissimo Pix. Non hai bisogno di chiedere a nessuno, è sufficiente che ti iscrivi a Launchpad, vai sulla pagina di traduzione e cominci a tradurre. 😉 Se poi vuoi, puoi anche andare sul post che ho linkato del blog di OpenShot a scrivere in un commento cosa hai fatto. 🙂

  8. Ciao a tutti.
    Ho dato un’occhiata veloce alla traduzione di OpenShot e sembra fatta bene, nel senso che sembra seguire le linee guida per le traduzioni in GNOME. (dovrei controllarla tutta per essere sicuro).
    Comunque complimenti lo stesso, nei pacchetti a traduzione libera tutti possono tradurre e si trovano molto spesso castronerie.

    @lazza (e anche a tutti gli altri)
    Ho citato il fatto che bisogna essere un “utente privilegiato” per tradurre in launchpad. 🙂

    in realtà esiste il gruppo dei traduttori di Ubuntu e quello di Launchpad (di cui fa parte quello di Ubuntu).

    Se volete partecipare date un’occhiata qua:
    wiki.ubuntu-it.org/GruppoTraduzione

    Ovviamente per essere approvati è previsto un periodo di apprendistato (variabile a seconda della qualità delle traduzioni), tutto questo per poter garantire che le traduzioni stesse siano di qualità.

    Se la cosa vi interessa contattateci! 🙂
    Ciao.

  9. @ primes2h, grazie. Sì in effetti ho fatto le modifiche necessarie dopo aver ricevuto una mail da Milo “the big boss” Casagrande.
    Quello che citi è essenzialmente ciò che mi lascia molto frustrato di tradurre con Launchpad, soprattutto per il fatto che ti porta quasi a 0 la capacità di contribuire. Ho tradotto OpenShot perché potevo farlo, sennò avrei lasciato perdere. La funzione di traduzione delle stringhe “senza traduzione”, l’ultima volta che l’ho provata, mi ha dato un senso di infelicità interiore vedendo che invece di mostrarmi stringhe da tradurre (e quindi rendermi utile) mi mostrava decine di stringhe con già 4 o 5 suggerimenti (se hanno già suggerito chi gli ha chiesto a Launchpad di mostrarmele?).
    So che è una scelta degli sviluppatori, ed è veramente drammatica.
    Ho fatto richiesta di entrare nel gruppo solo per tradurre TangoCMS. Lo sviluppatore stesso mi ha detto che voleva tenere chiuso il meccanismo di traduzione.
    Come già accennato, ho ricevuto risposta da Milo che mi ha detto di modificare delle stringhe su OpenShot. Dopo averlo fatto gli ho riscritto ma poi boh, è sparito nel nulla.
    Immagino abbia tanto da fare, non gliene faccio una colpa, ma è ovvio che non tradurrò mai volentieri altre stringhe al di fuori di OpenShot (anzi immagino che non lo farò proprio) se i mezzi a disposizione sono studiati per rendere ostica la cosa. 🙂

  10. Ciao!
    Hai scritto il post il 4 agosto 2009; ora che è passato quasi un anno e mezzo (siamo al 11 dicembre 2010), che io sappia OpenShot è installabile con più “tranquillità” o sbaglio?
    Dovrebbero esserci anche i pacchetti debian, vero?

    Ciao ciao!
    Davide

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