Kde vs Gnome

Premettendo che questo post non è inteso come una battaglia agguerrita tra i due Desktop Environment e che quello che scrivo è una opinione assolutamente personale, posso iniziare.

Volevo farvi notare la grande differenza tra i due ambienti più famosi per Linux: secondo me è molto meglio Kde (E dire che io uso Gnome)…

Il motivo di questa mia affermazione è semplice: avete visto che funzionalità ha Kde? Molto più della sua controparte Gnome (perché di solito c’è…). Solo per fare un esempio, prendiamo Ubuntu e Kubuntu. La prima viene equipaggiata con Rhytmbox, la seconda con Amarok; e se si confrontano, le differenze si notano eccome. Eppure sono la stessa distribuzione con ambienti diversi.

Ma ci sono anche cose più banali, eppure importanti. Per prima cosa, se provate ad installare un tema su Gnome, dopo dovrete fare i salti mortali per rimuoverlo, io infatti tutti i temi che ho messo li ho tenuti, anche se non li uso, in Kde basta un click e si può togliere un tema.

Questo perché il progetto Gnome porta all’esasperazione il concetto di semplificazione delle funzioni. Pensate che, mentre in Ubuntu 5.10 potevo impostare varie opzioni dello screensaver, nella versione 6.06 posso solo dire dopo quanto tempo deve partire! È assurdo!

In definitiva, anche se Gnome è una manna per i computer vecchiotti come il mio, poi l’utente con un minimo di esigenze si trova a dover installarsi altri programmi per sopperire alle funzioni mancanti, magari creati per Kde.

Ovviamente se avete commenti potete inserirli qui. 😉

40 pensieri riguardo “Kde vs Gnome

  1. Ma ci sono anche cose più banali, eppure importanti. Per prima cosa, se provate ad installare un tema su Gnome, dopo dovrete fare i salti mortali per rimuoverlo, io infatti tutti i temi che ho messo li ho tenuti, anche se non li uso, in Kde basta un click e si può togliere un tema.

    Anche su Gnome c’è il bottone Rimuovi, per cancellare i temi.

    La prima viene equipaggiata con Rhytmbox, la seconda con Amarok; e se si confrontano, le differenze si notano eccome. Eppure sono la stessa distribuzione con ambienti diversi.

    E’ questione di gusti, io preferisco Rhythmbox perchè è più semplice da utilizzare e ha tutte le funzionalità che mi servono a portata di mano.

    Questo perché il progetto Gnome porta all’esasperazione il concetto di semplificazione delle funzioni. Pensate che, mentre in Ubuntu 5.10 potevo impostare varie opzioni dello screensaver, nella versione 6.06 posso solo dire dopo quanto tempo deve partire! È assurdo!

    Non è esasperazione, Gnome cerca di rendere le applicazioni più semplici possibile, evitando di avere troppe opzioni che rendono inusabile il programma. Filosofia che probabilmente verrà presa in considerazione anche da Kde in futuro.
    Lo screensaver prima era gestito da xscreensaver mentre ora c’è gnome-screensaver, il quale aderendo agli standard gnome ha un’interfaccia più semplice, non c’è nulla di assurdo.

  2. Per prima cosa ti ringrazio del commento, vedere che qualcuno legge quello che scrivo è bello. 🙂

    Comunque per quel benedetto/maledetto pulsante di rimozione, è poco usabile e ciò è aggravato dal fatto che il tema si applica subito, al contrario di Kde che ti dà un anteprima prima di cambiarlo.

    Gnome cerca di rendere le applicazioni più semplici possibile, evitando di avere troppe opzioni che rendono inusabile il programma.

    Il problema è che non troppo raramente ne toglie troppe di opzioni e funzionalità, quelli che ho messo erano degli esempi.

    Sono sempre d’accordo che è questione di gusti, ma secondo me il povero utente che usa Gnome e vuole avere delle funzionalità in più o passa a Kde (cosa che io non faccio per l’età del computer) o si installa a parte un po’ di programmi Kde (giusto per fare degli esempi: io ho installato Amarok, K3b, Kooka, Kopete, Kig, Kiten e Quanta Plus…).

  3. Io personalmente uso GNOME, anche se condivido con te, in parte, il fatto che KDE per molti aspetti sia superiore. Però c’è una cosa che non riesco a sopportare di KDE, nonostante io provi ad usarlo: l’aspetto grafico, in particolare l’eccessiva quantità di opzioni.

    E’ vero in gnome, forse non ci sono molte opzioni, ma io trovo tutto quello che mi serve, cioè non avverto l’esigenza di avere altre opzioni.

  4. Ciao, concordo con te per quel che riguarda KDE. Utilizzo da sempre Knoppix e KDE è di gran lunga più funzionale di Gnome. Essendo che sono un fanatico di Debian ultimamente ho provato ad installarci KDE.. senza successo per il momento 🙁

  5. Alioscha condivido come te la passione per Debian e Knoppix anche se devo dire che è più interesse dato dalle opportunità dell’ open , io ho un Knoppix (oltre al windxp che non citiamo per ovvi motivi) che è ottimo come live oltre ad essere da quelli che ho provato l’ unico altamente stabile , che non rovina il computer e che leggono le partizioni windows e danno anche la possibilità di salvarci dentro senza comunque installarlo ( anche se vi è la possibbilità ! ) al meno ciò riguarda le distro ufficiale(il famoso non ufficiale infatti da errore per questo , è un’avvertimento agli interessati !) e quindi so benissimo il kde di tale distribuzione che non differisce molto sinceramente da windows a parte la grafica , ultimamente mi sto interessando anche a Feodora spinto dall’ essere vicino alla red hat e quindi con distribuzioni in comune e qui se non erro vi è lo Gnome !? comunque in effetti i comandi sono molto più semplici o meglio più scarni ma comunque il suo dovere lo fa bene ! ; spinto dall’ interesse mi sono visto un po’ di siti tra cui questo e devo dire che la maggiore differenza che ho notato anche se forse poco per essere differenza oltre a queste scelte di comandi è la maggiore dipendenza da parte del Kde di software mentre lo Gnome da più possibilità di agire con le stringhe e dico ciò perché mi sono messo a dare un’ occhiata sui processi di masterizzazione e conversione in ISO e ho letto che il Kde usa K3b mentre lo Gnome basta una stringa sia a masterizzare che a creare iso … ora non so se o stravolto ciò che ho letto ma credo proprio che sia questa la differenza anche se non ne sono convinto !credo comunque che la maggiore differenza siano nelle distribuzioni dove vedo insuperabile Debian e derivati per l’ inglobazione dei pacchetti anche se vive di internet di cui ci perde se non vi è e gli altri che hanno gli rpm già confezionati con le dipendenze … in effetti a capire tutte le distribuzioni e le loro differenze: c’è ne vuole! comunque io darei una maggiore praticità e potenza al kde mentre lo Gnome spicca per l’ efficienza delle possibilità che da oltre alla leggerezza plurinominata !

  6. Io ho usato si kde che Gnome e sinceramente mi sono trovato bene con tutti e due. Effettivamente gnome tende alla semplificazione, ma questo mi piace. Anzi io ho sul computer anche Windows Vista(R) e ho scelto di installare Debian (appunto con Gnome) proprio perchè Vista(R) ha troppe opzioni e per fare la stessa operazione devo cliccare perlomeno 4 volte in più.

  7. sono totalmete daccordo con iceyes.
    credo che piuttosto il problema di kde sia konqueror.
    troppe opzioni e molto poco user-friendly

    per fortuna con kde4 sarà sostituito da dolphin.

  8. mai usato linux però adesso ho visto il linux mint 3.1 celena in gnome, è quello che voglio, bello e semplice e magari leggero (visto che ho un pc comprato dalle offerte del supermercato – processore celeron). Quindi viva Gnome!

  9. personalmente sono passato da poco meno di un anno ufficialmente a inux, sfruttando winzoz solo rarissime volte.
    inizialmente ho usato fedora… non sapendo usare linux non so non mi son trovato bene poi direttamente su Ubuntu che devo dire fa un egregio lavoro! ho imparato tanto usando ubuntu che mi sembra essere molto semplice ma allo stesso tempo abb potente… non si può fare tutto..ma si può fare molto e anche in modo semplice…
    …ma ultimamente mi passa per la testa la volgia di provare nuove distribuzioni… e sarei orientat su Debian o Gentoo.
    e quasi quasi… proviamo KDE? …voglio vedere come si comporta kde.
    Gnome non mi sembra male.. ma kde mi ispira… non so perchè

  10. Io sto scaricando or ora Kubuntu ver 7.10 (KDE), ma sono indeciso tra KDE e GNOME e in rete leggo pareri e contrari… quindi il dilemma mi rimane.
    Vorrei quello più leggero, meno pesante perché il mio pc non è nuovissimo. Ma graficamente mi sembra più figo Kde. E credo che piu o meno siano entrambi della stessa pesantezza. Che fare? Uno vota Kde, l’altro Gnome. E io?

  11. ho cambiato idea, penso che al caso mio faccia Xubuntu quindi ora sto scaricando quello… essendo più veloce e avendo un pc at/compatibile (compatibile pentium) con 384 mb di ram, penso proprio che sia meglio stare sul leggero come Xubuntu

    tutti d’accordo?

  12. Bene grazie, infatti l’ho già masterizzato ma non ho fatto in tempo a installarlo, ho dovuto prima fare un po’ di backup, non si mai…
    Cmq devo dire che il mio pc, anke se di caratteristiche tecniche ormai obsolete, è molto veloce perché l’ho tenuto bene e ho sempre usato win2k (con xp la cosa era improponibile, sarei diventato isterico in breve tempo, era troppo lento), quindi ho scelto proprio xubuntu per allontanarmi da win ma garantirmi certe prestazioni di cui temevo l’indebolimento con un’interfaccia toga come kde: speriamo che xfce sia all’altezza perché io la grafica gommosa e flashosa la adoro 😉

    grazie ancora
    luca

  13. Ah guarda, con Xfce è lento il mio pc, piu della versione Live di Ubuntu con Gnome. E poi ho scoperto che alcune cose che potevo fare con un clic, in Xfce le devo fare con terminale che ovviamente è più difficile (es. connettermi in internet, cfr. post sul mio blog)

    Ora sto valutando se sostituire Xubuntu con Ubuntu originale (Gnome) oppure con Kubuntu (Kde). Alcuni dicono che sia più leggero Gnome, altri Kde. Se guardo i requisiti di installazione sembrerebbe, invece, che Kde occupi meno ram di Gnome. E su una statistica in internet ho trovato conferma di ciò, ribaltata però per quanto riguarda la Cpu, anche se non so in che misura…

    Mamma mia come è difficile trovare la versione giusta da installare 🙁

    Certo è che Kde sembra più gradevole graficamente, ma allora mi domando: come mai gli ideatori di Ubuntu sviluppano in primis in Gnome? Bella domanda.

    I gusti sono gusti 😉

  14. Per diverso tempo ho usato GNOME adesso sono passato a KDE (credo definitivamente)
    Secondo me Gnome va bene per esempio su un portatile per un utente poco smalizziato oppure per chi preferisce lavorare da riga di comando, Mentre KDE lo sento più completo mi da più soddisfazioni.
    Cmq resta pur sempre una scelta del tutto personale. 🙂

  15. Ferrari vs F.I.A.T.
    Stesso paragone, non di qualità eh, ma di concezione.
    Gnome è per l’utente che non ha grosse risorse hardware, che si accontenta di una buona interfaccia grafica senza perderci troppo tempo con la configurazione e usa Linux per le sue altre potenzialità.
    KDE è per il classico smanettone della grafica, che gli piace personalizzare il software sotto ogni aspetto.
    Sono modi di vivere l’informatica, che condivido in entrambi i casi, parliamo sempre di GNU/Linux!

  16. Io sono passato da Gnome a Kde in Ubuntu Hardy; Gnome è più leggero, molto meno configurabile, a me piacciono le opzioni se in futuro Kde diventerà più sobrio sarò molto deluso. E poi molto molto importante Kde in questa versione di linux è molto molto più stabile di Gnome, che con amule mi andava in crash bloccando tutto (kde oltretutto ha le scorciatoie per forzare l’uscita che Gnome non ha se qualcosa va per storto e importantissimo il kill per la finestra), kde semplicemente se amule da problemi forse per colpa di tele2, chiude l’applicazione e tutto torna normale. Non è cosa da poco scusate.
    Grazie per lo spazio che mi avete concesso e guai se qualcuno fa diventare kde più facile da configurare.
    Ma davvero qualcuno trova difficile da usare konqueror? E allora Dolphin, Krusader cosa sono? E’ proprio vero che non tutti i gusti sono all’albicocca!

  17. per certi aspetti mi trovi d’accordo per altri no, ma ti racconterò delle mie esperienze magari a qualcuno potrà esser utile prima di provare o installare una distro Linux.
    Io ho provato varie distro ma le uniche che posso dire d’aver testato davvero sono : Mandriva 2007,2008,2009 – Linux Mint 5 “Elyssa” – Ubuntu 8.4 Gutsy Gibbon – Opens Suse 9, 10 –

    Analizzerò l’installazione di queste distro sul mio Sony vaio PCG- K115b
    ( intel cel 2.8 mhz, 160 Gb HD, 1 Gb ram , tft 15.4″)
    Ogni distro ha il suo desktop env. con cui da il massimo ( poi a ognuno piace un o l’altro.

    Mandriva è ok con KDE ma :
    la 2009 ( KDE 4 ) sul mio vaio è lentissima.
    Linux Mint 5 Elyssa in Gnome è OK
    Opensuse non sempre riesce a concludere l’installazione
    ubuntu 8 è un pò ostica al primo approccio

    si salvano solo Mandriva e MInt, ma consiglio solo la Linux Mint 5 ( Gnome) che è una derivata da Ubuntu, ma migliorata e arricchita.

    Conclusione : per me Gnome è meglio,
    KDE dà sempre l’impressione che manchi qualcosa, la logica con cui vengono creati i menu non sempre è la stessa con cui un utente cerca una funzione..

  18. Be’ considerando che Linux Mint contiene svariato software proprietario in gran parte inutile senza dire nulla all’utente non la considero esattamente una versione migliorata di Ubuntu… Fortuna che c’è anche la versione solo libera, ed è una bella distro! In ogni caso ognuno sceglie ciò che più gli aggrada. 😉

  19. Ho provato tutti i vari Desktop: KDE GNOME XFCE.
    Ho usato KDE per molto tempo ma poi abbandonato, dalla versione 4.0, per GNOME .KDE 4 (anche la versione 4.2 the answer) non mi piace, i plasmoidi sono molto irritanti, la trovo anche molto pesante per i sistemi non recenti.GNOME è molto migliore in usabilità e XFCE ancora meglio (la uso sul mio ASUS EEEPC e va che è una meraviglia).Del resto se uno pensa che la distribuzione LINUX più popolare ed usata al mondo è UBUNTU arriva a debite conclusioni. Questo mio può essere considerato come parere personale, nato però da esperienza specifica.
    Fortunatamente LINUX è bello perchè è vario.

  20. Io mi sono appena affacciato sul mondo GNU/Linux e, ovviamente come credo tutti alle prime armi, sono più confuso che persuaso…
    Tutto in linux (fin’ora ho provato solamente ubuntu 9.10, ubuntu 9.10 netbook remix e kubuntu) mi sembra molto semplice, solamente che arrivato ad un certo punto mi fermo.
    Quando finisco di leggere quello che devo leggere, quando finisco di vedere quello che devo vedere e quando finisco di ascoltare quello che devo ascoltare… (come tutti sappiamo il PC è si uno strumento per studiare, documentarsi e tutto il resto…) mi vien voglia di GIOCARE… e ovviamente non sto qui ad elencare come mai Windows ha praticamente il monopolio di quello che è il PC Gaming ma sta di fatto che sia così… quindi mi sento penosamente dipendente da questo sistema operativo che mi sta sempre più stretto e non riesco a farne a meno… purtroppo non credo quindi che passerò ufficialmente a GNU/Linux (che sia GNOME, KDE o XFCE) per motivi di forza maggiore…
    In conclusione ho notato personalmente 3 differenze sostanziali tra le 3 versioni (testate sul mio HP QuickNote, che considero personalmente una 500 in quanto bello esteticamente ma molto lento ed installate dentro Windows, quindi con prestazioni sicuramente ridotte rispetto ad una qualsiasi installazione come SO a se stante)…
    1) Ubuntu 9.10 Netbook Remix è sicuramente la più leggera ma praticamente manca totalmente o quasi di effetti grafici ed io da vecchio utente Microsoft ne sono ormai drogato… quindi FAILED
    2) Ubuntu 9.10 Desktop Edition invece si comporta abbastanza bene, ovviamente il fatto di poter scegliere la ‘pesantezza’ degli effetti grafici mi ha aiutato molto, ma se non si hanno particolari pretese allora questa versione è molto dignitosa per un notebook come quello -> PASSED
    3) Kubuntu 9.10 è molto personalizzabile ma la cosa è direttamente proporzionale alla pesantezza grafica ed il povero notebook chiedeva pietà
    Quindi è andata la seguente: Ubuntu Desktop Edition me la tengo sul Notebook ke se la merita, mentre per smanettare con KDE terrò installato kubuntu sul desktop e continuerò la mia immersione da qui.
    Per il resto volevo fare i complimenti a tutti gli utenti intervenuti in questa discussione e ovviamente non mancano anche per Andrea che dalla foto sembra abbastanza giovane e con una buona prospettiva davanti.
    Grazie per aver letto questo post 😀

  21. Capisco buona parte di ciò che hai scritto, tranne una cosa: come fai ad essere un utente Windows quindi affamato di effetti grafici, quando sono stati i due sistemi proprietari a copiare gli effetti da Linux? Esistevano Compiz e Beryl ancora prima che uscisse Vista. 😉

  22. Ciao… Non sono propriamente sicuro di quello che sto per dire ma che io sappia compiz e beryl sono nati DOPO l’affermarsi degli effetti grafici del MacOS! Mi sbaglio?

  23. è vero KDE è più accattivante come aspetto ma io non l’ho trovato migliore di GNOME. Sono diversi e quindi non facilmente confrontabili e anche se KDE somiglia a windows io consiglierei ad un neofita un sistema linux con GNOME perchè molto più immediato.IO personalmente ho Ubuntu 10.04 sul quale ho inserito sia l’ambiente grafico GNOME che è di default che il KDE e ogni giorno avvio la sessione che più mi attira. Non mi faccio mancare niente! 🙂

  24. Nonostante sia un utente Windows, e Linux da anni (Prima RedHat, Poi Mandriva, Poi fedora, poi finalmente Ubuntu e Debian). Sinceramente a livello di stabilità di computer notebook di diversa fattura e marca acquistati 4, 2 e l’anno scorso vi dico che per mia esperienza Ubuntu, Fedora e Debian sono molto più stabili con gnome. Con KDE spesso ho avuto errori vari e lo schermo è andate in freeze. Per chiunque volesse provare un’interfaccia più semplice e più simile a windoes con base gnome consiglio vivamente Linux Mint Katya.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *