HTC Wildfire: Android perfetto per l’università

Vi ho più volte accennato di aver cambiato telefono e finalmente è arrivato il momento di parlarne. Non sarà una recensione qualunque, ne potete trovare tante in giro. Mi voglio invece concentrare su una lista di applicazioni Android perfette per l’università e più in generale per gli studenti.

Tutto il contenuto della lista è frutto della mia esperienza personale. Ciò da un lato significa che potete “fidarvi” sul fatto che io abbia provato veramente ciò di cui scrivo (sono programmi che uso abitualmente); d’altro canto però vale a dire anche che non è un elenco esaustivo. Anzi, se conoscete altre applicazioni utili a riguardo dello studio o della produttività sono felicissimo di ricevere le vostre segnalazioni e discuterne nei commenti.

Perché il Wildfire?

Esistono della convinzioni abbastanza sbagliate sul mondo degli smartphone in generale. Una ad esempio è quella che se un telefono costa meno di 500€, non ha la schermo in HD e non ha la CPU di un computer di 3-4 anni fa significa che è pessimo.

Ovvio che metà di questi luoghi comuni li crea ad-hoc Apple, ma non voglio divagare su questo. Sta di fatto che l’HTC Wildfire è un cellulare eccellente. Ha uno schermo grande quanto basta per vederci benissimo e allo stesso tempo poter stare in tasca. Il processore da 500MHz gli consente la fluidità necessaria a tenere almeno 4 o 5 applicazioni aperte contemporaneamente (senza contare quelle in background). Come se non bastasse monta Android (versione 2.1), cosa importantissima anche per lo scopo di questo post, il quale è open source e meraviglioso: potete capirlo dopo averlo provato.

È un HTC, Garanzia di qualità per quanto concerne l’hardware. Inoltre questa azienda sviluppa un sistema Android con HTC Sense, un’interfaccia molto migliorata con alcune applicazioni in più e l’integrazione con i social network. Infine è uno dei pochi smartphone sul mercato con un prezzo onesto: 300€.

Forse è superfluo dirlo, ma preciso che ovviamente tutti i programmi suggeriti sono gratuiti (al limite ad-supported) in quanto non è mia intenzione suggerirvi di comprare applicazioni: non serve a niente. Inoltre mi auguro che tutti voi abbiate un account Google e ne facciate già intenso uso per organizzare la vostra vita. Se non è così vedrete a grandi linee come sfruttarlo al meglio leggendo fino in fondo.

Comunicazione a portata di tap

Uno dei punti di forza di un dispositivo multimediale di questo livello è indubbiamente l’ampia rosa di possibilità legate alla comunicazione. Con queste applicazioni potete coprire praticamente qualsiasi mezzo esistente:

  • Contatti La rubrica integrata nel Wildfire ha ottime funzioni di integrazione tra Gmail, Facebook e Twitter. Permette anche un mash-up semi automatico dei contatti, perciò appena inseriti i miei account posso già vedere il numero di telefono di un amico salvato su Gmail con la sua foto di Facebook
  • FriendStream, Peep e Facebook Le prime due sono le applicazioni HTC per gestire gli status di Facebook e Twitter, vi conviene comunque installare anche l’applicazione ufficiale di Facebook per avere alcune funzioni in più, per esempio i messaggi privati. Se usate un dispositivo Android che non è di HTC avete ottime alternative come TweetDeck e Seesmic. Il vantaggio di quest’ultimo è che ha anche un’interfaccia web da usare sul PC.
  • Gmail e Posta La prima è inclusa in tutti i dispositivi Android con le applicazioni di Google. La seconda è di HTC e serve per altri servizi tramite POP o IMAP (quindi potete fare a meno di usarla…). Se non adoperate Gmail come vostro indirizzo di posta è ora di ricredervi!
  • Gtalk, Imo e Nimbuzz Personalmente odio l’impostazione di Gtalk che fa partire il programma con l’avvio di Android, per cui vi consiglio di disattivarla. Imo e Nimbuzz vi permettono di chattare su tantissimi network come Yahoo, Msn, e altri, incluso Skype. Con Nimbuzz potete anche effettuare chiamate su Skype gratis verso Skype e pagando con SkypeOut per gli altri numeri. Contiene anche un proprio servizio di chiamate.

Informazioni sempre aggiornate

Con una connessione a internet, specialmente wireless, è comodissimo anche accedere alle informazioni in rete. Non solo tramite browser.

  • News e Greed2 HTC fornisce una applicazione per leggere gli RSS, ma non si integra per nulla con Google Reader. Per questo ho deciso di usare questa applicazione di terze parti che ha anche dei comodi pulsanti per le funzioni più comuni (like, share, ecc.) e si sincronizza con il nostro account Google. Se siete stufi dei banner in modalità orizzontale (che danno veramente fastidio per leggere, mentre in verticale no) potete bloccare nel vostro router l’accesso a admob.com così almeno a casa la lettura è tranquilla.
  • DB Navigator I pendolari troveranno in questa applicazione la salvezza! Sviluppata dalle ferrovie tedesche (che a quanto pare lavorano assai meglio delle nostre) contiene orari da tutta Europa, quindi anche quelli italiani, e permette di salvare nei preferiti diverse tratte in modo da avere le tabelle orarie sempre a disposizione.
  • Wapedia A dire la verità ho smesso di usare questa applicazione perché la usavo poco, ma per chi è abituato a sfogliare Wikipedia sempre e comunque fornisce una comoda interfaccia al sito (e ad altre wiki minori).
  • Wolfraroid Questa applicazione è solo una interfaccia per accedere rapidamente al servizio WolframAlpha (che spero conosciate) ma è comunque ottima per ottenere rapidamente la soluzione di un equazione, oppure lo schema molecolare della caffeina!

Gestione di lezioni e documenti

Queste funzioni sono utili specialmente per chi passa tanto tempo in treno e vuole trovare il modo per renderlo utile, per esempio con un ripassino veloce di qualche concetto importante.

  • PDF Viewer e Adobe Reader è vero che il Wildfire ha già un lettore di PDF più che soddisfacente, ma ho installato anche l’applicazione di Adobe perché fornisce una feature particolare ma molto utile: la ridisposizione del testo! A volte è un po’ lento ma consente di leggere i PDF di pagine piene di testo senza dover scorrere continuamente in laterale, perché sono i paragrafi ad adattarsi allo schermo.
  • Astro File Manager Praticamente indispensabile, consente di accedere ai file sul telefono e soprattutto in memoria. Un utilizzo banale ma interessante è quello di creare le cartelle per suddividere le foto senza dover usare il PC! Ha anche alcuni moduli a parte, tra cui quello per il Bluetooth.
  • Calendario Un altro ottimo esempio di integrazione. L’agenda del Wildfire si integra con Google Calendar e i compleanni di Facebook. Perfetto per avere sempre sott’occhio le lezioni e i treni. L’unico difetto è che non rispetta sempre i colori che si impostano sull’interfaccia web di Google Calendar e non si possono correggere. Vi consiglio di creare su Calendar un calendario dedicato all’università e impostare le vostre lezioni usando la funzione di ripetizione settimanale. Facendo lo stesso anche per i treni/bus/trasporti vari avrete una visione d’insieme efficacissima. Vi consiglio anche la lettura di questo ottimo articolo.
  • Dropbox Credo anche questo non abbia bisogno di presentazioni: è il client mobile dell’omonimo programma per computer. A differenza degli altri non scarica automaticamente tutti i file (altrimenti saturerebbe subito la memoria) ma è assai utile per tenere aggiornata la copia delle varie lezioni in PDF che ogni bravo universitario dovrebbe tenere su Dropbox. Per caricare i file richiede un file manager come Astro. Mancano alcune funzioni particolari, e purtroppo non si può impostare il download automatico sulle cartelle, ma va bene anche così.

Prendere note e appunti

Spesso quando sono in giro preferisco non perdermi con fogli e foglietti (che non si trovano mai) al contrario di ciò che faccio solitamente a casa. Vi presento alcune opzioni per note e appunti.

  • android.icio.us Si può usare per salvare i link interessanti e utili trovati navigando col browser del telefono e permette di scorrere quelli già salvati in precedenza nel proprio account Delicious. Forse l’interfaccia è un po’ povera ma fa il suo dovere.
  • Evernote Purtroppo uso pochissimo questo software avendo problemi con la connessione VPN della mia università, ma sono sicuro che se avessi il wireless godrei tantissimo dell’applicazione (le funzionalità sono alquanto limitate quando si è offline). Permette di annotare testi, foto, registrazioni audio. Inoltre fa una scansione OCR delle immagini per poterne ricercare il testo contenuto. Devo ancora provare Springpad invece, ma promette bene.
  • Gtasks Dato che uso Gmail e Calendar trovo veramente comodo avere le liste di cose da fare di fianco a queste due applicazioni, usando i Google Task. Questa applicazione fornisce una comodissima interfaccia sul Wildfire, e in più anche un widget da mettere su un home screen. Ha il pulsante di sincronizzazione manuale e si sincronizza quando aprite l’applicazione. Devo però provare anche Taskos! Se preferite Remember The Milk (ma chi ve lo fa fare?) potete usare l’applicazione ufficiale con servizio a pagamento o altre fatte da terzi.

Conclusione

Come avete visto le possibilità sono molte, e sicuramente mi saprete consigliare anche voi altre applicazioni interessanti. Come ultima cosa prima di finire il post, vi voglio consigliare di tenere traccia di tutto ciò che avete aperto con Mini Task Manager, in modo da “uccidere” le applicazioni che pensate di avere chiuso ma stanno continuando ad appesantire il sistema e consumano batteria.

Aspetto i vostri suggerimenti!

37 pensieri riguardo “HTC Wildfire: Android perfetto per l’università

  1. Andrea, se posso, suggerisco:
    jorte (fantastica applicazione gratuita per il calendario, sincronizzabile con gcalendar e gtask con una marea di widget personalizzati);
    pagine gialle (trovi tutti i numeri di telefono e le relative mappe);
    titanium backup (must have per fare backup dei dati);
    shootme (con dispositivo root permette di fare screenshot);
    financisto (budget personale).

    per ultimo (non è proprio qualcosa utile per studiare) ma prova go launcher, eccezionale home replacement che permette di organizzare le apps in maniera ordinata.

    ciao!

  2. Quale sarebbe l’applicazione di terze parti che ha anche dei comodi pulsanti per le funzioni più comuni (like, share, ecc.) e si sincronizza con il nostro account Google?

  3. @ Dario, uso già ShootMe ma non l’ho scritta perché non è attinente allo studio. 🙂 Idem per le pagine bianche, comunque proverò i tuoi suggerimenti senz’altro. 😉
    @ hronir, quella di cui parlo in quella frase e che è scritta a inizio riga, Greed2. 😛

  4. Se posso elenco secondo me i problemi del wildfire
    -risoluzione troppo bassa
    È nella categoria low-dpi, è soggettivo naturalmente, ma dubito che dopo aver provato una mdpi o hdpi una persona normale sia contenta di tornare indietro.
    I modelli con risoluzioene ldpi sono veramente pochi e ci potrà essere la tendenza da parte degli sviluppatori di snobbarli, per ora non è il mio caso :).
    -Interfaccia proprietaria HTC, già alcune Google Apps sono proprietarie, se ci si aggiunge la Sense rimane poco di open source.
    -Aggiornamenti a future versioni di android non garantiti, purtroppo problema comune a tutti i non-Google Phone praticamente.

    Detto questo il prezzo è sicuramente interessate, magari ora si è anche abbassato, ma consiglio di prendere in considerazione l’LG optimus One, cellulare Google Experience mdpi a 229€

    1. Sarà, ma spendere 200 euro in più solo per uno schermo penso sia da folli. 🙂 Sense c’è perché è più comoda e maggiormente integrata con i social network, oltre a fornire più funzioni (e una maggiore bellezza, ma è soggettivo). Purtroppo Android è open source fino a un certo punto, questo lo abbiamo sempre saputo… 🙁

  5. PS: questa storia dell’LG mi fa parecchio girare i cosiddetti visto che ho speso 300 euro per il Wildfire che ha praticamente le stesse caratteristiche… (vero anche che l’LG non ha Sense, ma lo stesso)

  6. avendo anche io comprato da poco uno smartphone android (un vodafone ideos da 99 euro :D) ho notato che praticamente usiamo le stesse applicazioni. ti suggerisco inoltre di provare Mysettings, per poter controllare gps, wifi, localizzazione, luminosità ecc al volo, google sky map per avere una mappa stellare dinamica, realcalc come calcolatrice scientifica e, ovviamente, opera mini per la navigazione essenziale.

  7. Adesso è disponibile Android 2.2 che da la possibilità di installare le applicazioni sulla SD e quindi si alleggerisce la memoria del telefono.Complimenti un post molto interessante!

  8. andrea, conti di “rootarlo”?

    complimenti per l’acquisto, ma ritengo anche io purtroppo che la 320×240 sia una risoluzione che farà uscire dal “mercato” il wildfire…
    cmq qst è stato l’unico motivo che mi ha fatto muovere vs altri acquisti, xke ritengo il wildfire un’ottimo smartphone

    1. @ Trap e markpersy, 99 euro senza contratto? Con che specifiche?
      @ markpersy, be’ uso semplicemente il widget in home di Android per attivare-disattivare quelle cose. 🙂 La luce la tengo sempre spenta (a parte se sono fuori col sole), consuma batteria per nulla. Ma Skymap serve a qualcosa? Non l’ho mai capito… 😛
      @ alex, ah ma di quello non mi preoccupo, mi riferivo più che altro alla RAM che occupano. Android ha la fantastica tendenza a tenere tutte le app aperte sempre e comunque anche quando non serve a nulla. 😛
      @ ste, già fatto per la verità. 🙂 Anche se l’unico vantaggio che ne ho avuto è stato quello di fare gli screenshot e trovarmi l’update OTA che mi fallisce il checksum e non ho voglia di mettermi lì a capire come farlo funzionare.
      Speravo che il root mi permettesse di installare una applicazione decente per OpenVPN e Busybox ma in questo momento non ne esistono (di anche solo vagamente decenti per Wildfire dico). Speriamo in futuro.

  9. Ah, ok: la mancanza di punteggiatura mi aveva fatto intendere che greed2 fosse l’applicazione per leggere gli RSS, ma non si integra per nulla con Google Reader.

  10. Prima di tutto complimenti per il blog e per il post nel particolare.
    Io come te, sono un Linux user etc. ed ho deciso di comprare un Htc. Segnalo che terminali altrettanto interessanti sono il Legend ed il nuovo Gratia.

  11. Ciao Andrea, premetto che anch’io ho scelto lg optimus, ma trovo più bello il wildfire htc ;b
    io uso moltissimo:
    AppBrain (x sincronizzare le app. col portale etc.)
    AntPlayer (ascoltare la radio in srteaming)
    Color Flash light (torcia) non pensavo così utile (a chi viene da Nokia con torcia)
    demo Player (vedere video anche dvx molto tranquillamente)
    NetCounter (controllare traffico MB dati 3g etc)
    Phota (fare foto panoramiche)
    concordo x Titanium Backup

    Approfitto per farti gli auguri!

  12. @ Skep_, se hai soldi in abbondanza indubbiamente sono molto interessanti anche quelli. 😉
    @ markpersy, ah ok… be’ le stelle non sono la mia priorità diciamo. 🙂
    @ Gnet, ah io per la radio ho installato Retro Radio, penso che facciano circa la stessa cosa. La torcia è integrata sul Wildfire, la fa col flash in 3 livelli di luminosità (molto comoda). I video di solito mi piace convertirli come ho scritto in un precedente articolo, così occupano meno spazio e vengono esattamente come dico. 😛
    A dirti la verità io cercavo un tool simile a NetCounter però che segnasse i limiti di ZeroLimits di Vodafone per gli sms… Ho trovato un widget ma si aggiornava collegandosi a internet e ogni mezz’ora quindi i dati erano scarsi e solo se connesso. Sarebbe utile se una applicazione potesse fare una *stima* degli sms spesi verso Vodafone in base ai prefissi dei numeri (so che non è sempre vero ma aiuta).
    Panoramiche sul telefono? Non ci avevo mai pensato, sarà perché il Nokia le faceva pessime… Mi piace pasticciare con Hugin però. 😀
    @ hronir, vedi se ora si capisce meglio. 🙂

  13. @ markpersy, ah ok… be’ le stelle non sono la mia priorità diciamo.

    e io che pensavo che una mente matematica fosse necessariamente affascinata dalle stelle e/o universo…

  14. Di stella ne ho una al mio fianco e mi basta. 😛 Tiè. 😉 Ironia a parte non passo le giornate a guardare il cielo, se non altro perché non ho nessuna attitudine simile a Galileo… Di solito mi concentro sulle applicazioni utili quotidianamente, sennò sapete come sono fatto: installo centomila robe e poi non uso niente. 😛
    Anche Google Goggles mi affascinava parecchio, specialmente il pattern recognition e l’OCR… ma non usandolo l’ho tolto. 🙂

  15. Non volevo iniziare una discussione stilistica: semplicemente non avevo capito a quale applicazione ti riferissi.
    Se invece la discussione stilistica ti interessa, be’, allora devo confessarti che adesso è migliorato ma direi in modo assolutamente impercettibile.
    Quel che manca, in generale, è un segno di interpunzione (un due-punti? un trattino? un a-capo?) fra il nome dell’applicazione che “recensisci” e l’inizio del paragrafo-recensione. Inoltre quando elenchi due o più applicazioni non è sempre chiaro, se non lo espliciti nella recensione, a quale ti riferisci dicendo certe cose e a quale dicendo certe altre. Ma in realtà, sono andato a ri-controllare, negli altri casi fai riferimenti espliciti chiari, era proprio solo nella recensione dei feed-reader che risultavi poco chiaro.
    Uff, non volevo scrivere questo pippone… 🙂

    1. Diciamo che il trattino non l’ho messo perché ho già diviso con il grassetto e la maiuscola della frase che segue, comunque ti ringrazio per la conferma che ora si capisce. 😉

  16. Aspettavo questa recensione 🙂 “vediamo se Lazza riesce a convincermi”.
    Molto utile; conclusioni:
    15 minuti di treno non valgono l’acquisto 🙂 mi sa che l’unica cosa che manca realmente al mio vecchi nokia N73 è evernote, e qualcosa per tenermi le cose da fare in mezzo alle scatole 😛 (e un’applicazione per cercare automaticamente il prossimo autobus che potrei scrivermi u.u… in js, da bravo incapace).
    Complimenti ancora per il Wildfire. Fai comunque l’invidia di molti XD

  17. Dovremmo invidiare te che hai solo 15 minuti di treno invece… Comunque il telefono non serve solo in treno, ma anche per il resto del tempo. 😛 Per l’app vorresti fare qualcosa salvato offline? Io per i bus sono avvantaggiato, passano ogni 20 minuti esatti quindi mi basta imparare a memoria il “minuto” giusto e poi andare a scatti. 😉

  18. “Se siete stufi dei banner in modalità orizzontale (che danno veramente fastidio per leggere, mentre in verticale no) potete bloccare nel vostro router l’accesso a admob.co* così almeno a casa la lettura è tranquilla.”

    sagace! Ottimo consiglio!
    P.S. ho dovuto mettere l’* perchè altrimenti non riuscivo nemmeno a postare questo!!

  19. @lazza per curiosità, con uso diciamo “normale” (mail, telefonate, qualche sms e un po’ di navigazione) quanto ti dura la batteria? (:

    1. @ Dario, immagino sia perché adesso ci sono spammer che commentano sui blog copiando a caso una frase e mettendo un link a farmaci o cose del genere, mi spiace per l’inconveniente…
      @ markpersy, “qualche sms”? Ma allora non è un uso normale, è un uso da single. 😛 Scherzi a parte se davvero mandi solo qualche sms la batteria ti dura 2 giorni sicuri, anche di più, se ne invii una discreta quantità arrivi giusto giusto a sera (non sempre se tieni tanto acceso il wifi o la luminosità). 🙂
      Tieni conto sempre che io sono molto parsimonioso su questi due fattori. 😉

    1. Hai ragione, e hai fatto bene a dirlo. Me ne sono accorto solo dopo l’articolo, caspita! Peccato, peggio per loro (Skype). 🙂 Un motivo in più per comprare credito Nimbuzz invece che credito Skype, che poi è anche più economico.

  20. Uno dei problemi per utilizzare android in molte università è che nella sua versione ufficiale non permette di impostare un proxy… cosa piuttosto fastidiosa… Per ottenere la possibilità di impostare il proxy si deve per forza avere i permessi di root.

    1. C’è anche di peggio… non supporta le VPN fatte male, come quelle Cisco, che usano una autenticazione “mischiata alla meno peggio” tra certificato dominio e utente + password (quando sarebbe sensato avere tutto certificato o solo una autenticazione semplice).

  21. Tornando al “filtraggio” sul router dei siti di ads ho scoperto questa applicazione sul market che è fantasmagorica, dato che fa più o meno lo stesso però quando si è collegati sulla rete mobile (3g o altro): “AdFree Android”. A me funziona benissimo!

    1. Ne avevo sentito parlare e dicevano che è un po’ old, mentre in giro trovi un file hosts.txt aggiornato da installare a mano tramite la shell di debug. Ad ogni modo preciso che ha bisogno del root. 😉 Io mi ero anche fatto un file hosts.txt ma speravo di metterlo dentro al mio router invece che dentro al telefono, però ho qualche limitazione con dd-wrt micro. Peccato. 😛

  22. Ciao,
    non so se hai ancora questo telefono.
    Ho un problema. ho aggiornato in google maps alla versione 5.8, ma non riesco a scaricare le mappe per la navigazione offline.
    Tu sei riuscito a risolvere?
    Grazie

    1. Non sapevo che Google Maps avesse questa funzione, per cui temo di non poterti aiutare. 🙁 In ogni caso se tu vai nelle impostazioni per gestire le applicazioni, puoi disinstallare gli aggiornamenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *