UniformUI versione 2, ottimizzato per Ubuntu 9.04

Ho finalmente trovato il tempo di aggiornare il mio script (viva le vacanze) e perciò sono molto orgoglioso di presentarvi la nuova versione. Per chi non sapesse cos’è UniformUI, ricordo che è uno script che permette di integrare in modo del tutto automatico l’aspetto dei programmi Qt 3, Qt 4, KDE 3 e KDE 4 all’interno di un desktop GNOME (in particolare Ubuntu, ma con pochi accorgimenti funziona su qualsiasi distro). Leggete qui la presentazione.

Provate questa versione solo ed esclusivamente su Ubuntu 9.04.

Questa revisione include le seguenti nuove caratteristiche:

  • versione funzionante ed ottimizzata per Ubuntu 9.04
  • richiede la presenza del motore di temi QGtkStyle
  • fornisce un aspetto assolutamente nativo per le applicazioni Qt 4 e KDE 4
  • aggiunto il supporto per i font: ora le applicazioni hanno gli stessi caratteri dei programmi GNOME
  • due modalità di funzionamento: user mode e system mode

Per quanto riguarda le due modalità, quella predefinita è la system mode. Ciò significa che cambierà lo stile in modo che per tutti gli utenti sia almeno sufficientemente integrato. Questo non vale per i colori naturalmente, perché ogni utente può usare un tema con colori diversi perciò sarebbe inutile. La scelta migliore è che ogni utente esegua lo script in system mode ogni volta che cambia tema.

Per agire in user mode bisogna passare l’opzione -u allo script. Ciò ha come inconveniente, tra l’altro, che lo stile dei widget delle applicazioni KDE 3 non viene cambiato, ma è comunque una cosa di poco conto (però irrisolvibile).

Potete scaricare lo script da qui. Provatelo e fatemi sapere che cosa ne pensate. 😉

Aggiornamento 14/06/2009: corretto un bug per cui in caso di font con stili (tipo grassetto e corsivo), i caratteri rimanevano uguali. Ora gli stili vengono ignorati e il font viene impostato correttamente.

30 pensieri riguardo “UniformUI versione 2, ottimizzato per Ubuntu 9.04

  1. Ciao, complimenti per lo script, è un’ottima cosa davvero.
    Tuttavia riscontro questo errore, spero tu possa aiutarmi:
    bash uniformUI
    No custom colors found. I’m now trying to reset the default colors and go on.
    cat: ~/.themes/Clearlooks_Brave/gtk-2.0/gtkrc: Nessun file o directory
    Trying to update colors…
    Some errors were encountered when trying to get your colors configuration.
    Your theme probably doesn’t support colors. Try to set a different one.
    Aborting.

    1. Effettua le seguenti operazioni:
      1. cambia i colori del tema (basta uno) anche in modo impercettibile, tipo cambiando un bianco #fffff in #ffffe, e poi rimettilo come prima manualmente (NON resettando i colori)
      2. cambia il tema mettendo come stile di finestre il clearlooks (non scegliere l’intero tema clearlooks, solo lo stile delle finestre)
      3. fai andare lo script
      4. rimetti lo stile di finestre al tuo tema originario (che a quanto vedo si chiama Clearlooks Brave)
      Fammi sapere se funziona oppure no. 😉

    1. Perfetto. 😉
      Ad ogni modo ho visto che ultimamente c’è qualche problema per il tema (non i colori) delle applicazioni Kde 3 e Qt 3… Non è proprio il massimo, però dovrò investigare.

  2. Ciao, hai fatto un ottimo lavoro, mi sono permesso di aggiungerlo a un mio progetto (ovviamente creditandolo):
    http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,292964.msg2137179.html#msg2137179

    In caso provederò a rimuoverlo, contattami pure via mail o sul forum direttamente.

    Una cosa, anzi due, non so se dipenda dal fatto che adesso è una versione fresca di install e quindi non ho “QGtkStyle”, ma la prima volta che l’ho applicato su sistema diciamo completo funzionava perfettamente, ora partendo su un sistema fresco mi ha fregato i colori (o forse dipende dal fatto che nel mio progetto lo devo avviare al riavvio del server X (mi sa)).
    Domanda due, lo script si premura di controllare se QGtkStyle sia installato, e nel caso, lo installa?

    Grazie in anticipo

    Alex

  3. Ma perché toglierlo? 🙂 Basta che anche il tuo script sia sotto Gpl e la licenza viene rispettata! Son contento se lo adoperi. Se lo desideri, aggiungi una stampa che scrive il mio sito, ma non sei obbligato. 😉
    Comunque sia il mio script non controlla per QGtkStyle, mentre installa a mano QtCurve vecchia versione per Kde3. Il punto è che, e non capisco per quale motivo, sembra che ora non riconosca più QtCurve. Io ho ripiegato sullo stile Polymer. Ti consiglio di modificare il mio script in modo da fargli installare ed usare quello.
    Lo script va avviato quando hai fatto il login dentro una sessione gnome (o anche forse da terminale, ma comunque dell’utente che deve beneficiarne) comunque. 😉

  4. Il mio script è GPL =D
    Il link al tuo sito l’ho aggiunto nella descrizione delle caratteristiche e nello script che lo avvia, anche se non lo stampa a video =D

    Il problema suppongo fosse che il mio script sovrascrive il tema Human, e quindi se non riavvii il server X, si becca le vecchie icone =D

    Provo a modificare il tuo script, in caso ti dico =D

    Alex

    1. Dov’è il problema? I colori sono giusti! E Amarok è un software Kde 3, per cui ovviamente i controlli sono diversi. In ogni caso Polymer lo devi installare da Synaptic. 😉

  5. Nope.
    Prima non mi dava quei colori così lievi e in più si integrava maggiormente il pannello, ho bisogno di fare delle prove su una live =D

    Risolvo un problema con un ciclo until che non si vuole bloccare e poi mi caccio sui testing.

    Alex

  6. Allora, questo me lo faceva anche prima:

    il cursore di default di gnome diventa quello nero, quindi devo reimpostare a mano il bianco.

    Ora invece non me lo integra più, nonostante abbia riavviato il server X, su qt-config* mi vede correttamente, su amarok ciccia T_T

  7. Manca la parte in cui lo script si assicura delle dipendenze ed eventualmente le scarica.

    Senza quella lo script è pericoloso, ora mi trovo con amarok nero con scritte nere ._.

    1. Non è pericoloso se lo usi sulla versione di Ubuntu per cui è fatto. 🙂 Ad ogni modo, basta che tu ti cancelli la tua cartella .kde nella home, nonché la .qt ed eventualmente i file kdeglobals che ci sono in /etc/kde3 e /etc/kde4. Al limite fanne prima una copia di riserva se servisse.

  8. Il problema è che su jaunty mi rendeva il cursore predefinito nero o.O
    In più mi sbiadiva tutto, qui invece mi funziona per metà, amarok 2 me lo vede “bene”, amarok 1.4 nero o.O
    (So che usano qt diversi…)

  9. ciao ho usato il tuo script Uniform UI versione 2, avendo cura di seguire scrupolosamente la procedura da te descritta, solo che l’integrazione è stata solo parziale, infatti usando amarok 2.1 è rimasto invariato il colore delle evidenziazioni (blu) mentre invece il colore delle scrollbar è ora quello giusto: ecco come amarok mi appare ora:
    http://upload.centerzone.it/viewer.php?file=ambqnl8b1t20zzvftn7d.png

    hai consigli su come operare ora?
    (specifico che uso jaunty)

  10. dimenticavo di aggiungere che anche il cursore sulle applicazioni kde diventa nero anzichè bianco come invece impostato di default

  11. Credo che purtroppo sia Amarok che “forza” il colore azzurro su alcuni elementi (i programmi Qt lo possono fare tranquillamente, anche su Skype alcuni colori sono fissi). Per il cursore, è un bug noto ma che non ho corretto, anche perché ormai oggi è uscita Karmic. 🙂
    Ti consiglio di rimuovere il file ~/.icons/default/index.theme. Dopo un log out dovrebbe andare a posto. 🙂

  12. ciao,
    ho provato lo script su linux mint Helena rc1 (= Karmic) e tutto funziona a parte qualche font non riconosciuto correttamente

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *