Di solito non metto emoticons nel blog. Mi pare fuori luogo, ma qui ci sta tutta. Ora, non so neanche bene come girare e rigirare il discorso, quindi non aspettatevi chissà quale bel post. il fatto è che più di dirvi cosa è successo oggi, non ci sono tante cose da aggiungere.
Oggi si è spento un ragazzo del mio gruppo di karate. Un mio coetaneo. 16 anni. Non so se avete idea di cosa vuol dire.
E non starò qui a fare l’ipocrita e dirvi che è da ore che piango, perché non è così visto che lo conoscevo praticamente di vista; ma il fatto sta che queste notizie ti trafiggono. Non so, mi sento abbastanza sorpreso.
Svogliato, in stand-by. Oggi non sono proprio in vena di scrivere post o fare lunghe chiacchierate in chat. Non sarei neanche in vena di sforzarmi a scrivere questo, ma è doveroso e giusto.
Credo di non dover dire altro… di non saper dire altro. Oggi la routine si spezza.
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Evitate i commenti inutili, su questo sarò molto rigido.
Spero non sia un commento inutilie: come è morto? Un ennesimo incidente? Comunque condoglianze alla famiglia e a te.
Una morte,una perdita,è sempre tragica a qualsiasi eta’.Lascia un vuoto in quelli che rimagono,in quelli che si chiedono come sia possibile andaresene cosi’ presto o semplicemente andarsene dall’oggi al domani ,a volte senza un perche.
Mi dispiace tantissimo, Lazza… non è una cosa bella perdere qualcuno, figuriamoci per un ragazzino di 16 anni.
Ormai mi ci sto abituando all’idea che in questo periodo se ne stanno andando troppe persone. 😐
Mi dispiace. Come vedi stavolta non faccio battute, anzi mi unisco al cordoglio; sono sicuro che era un ottimo karateka, perchè si sa: se ne vanno sempre i migliori.
@ Luca, sotto ad un bus.
@ Andrea e Piplos, in effetti…
@ Bl@ster, avrebbe dovuto fare l’esame per la cintura nera il 25. 😐
Condoglianze
Mi unisco alle condoglianze. Mi dispiace molto.. e non è necessario conoscere direttamente la persona o i familiari per capirne il dolore.
è brutto morire a sedici anni.. mi dispiace..
la morte é una cosa normale, organica.
morire a 16 anni forse no.
di cosa é morto?
un abbraccio
gionata
@ quieadesso, se ti pare normale morire sotto ad un autobus. 😐
[…] Sfogliando i blog in rete ho letto un breve post di un ragazzo di 16 anni. […]
Lazza, é quello che ho detto. a 16 non é normale morire. in qualunque modo accada.
condoglianze.. mi spiace..
ti capisco.
anch’io ero giovane e anch’io a quel età ho dovuto far conoscenza con la morte.
è normale che ti senti colpito, un ragazzo che conoscevi, anche se solo di vista è morto.
poteva essere un tuo amico, potevi essere tu.
ed è questo che ci fa impressione.
ci rendiamo conto quanto vicina è la morte.
all’improvviso le cose superficiali (moda, marchi, cell nuovo) diventano poco importanti. ci rendiamo conto: ci sono cose più importanti nella vita.
capiamo, che a volte si perde tempo.
con delle cavolate.
ma a volte anche le cavolate servono per crescere.
un saluto e un abbraccio.
Mi dispiace tanto … anche a me è successo quando avevo la tua età, solo che era un mio carissimo amico (morì a quattordici anni mentre faceva un giro sui go-kart).
Queste cose fanno sempre pensare e fanno pensare tanto.
Anche se lo conoscevi solo di vista ti capisco … e poi … altre parole sarebbero solo stupide e inutili.
A mio avviso la morte non ha senso … ma quando sento che succede a persone giovanissime non riesco proprio ad accettarlo! Ma non solo non riesco ad accettarlo … proprio non lo capisco!
Per mia fortuna non ho mai avuto una simile esperienza. Purtroppo l’ha avuta mio fratello qualche anno fà. Non sò cosa stava provando dentro lui, ma sò come lo vedevo star male … erano molto legati.
Un abbraccio e fatti forte … il tuo amico non vorrebbe vederti triste per causa sua 🙂
Come ho già detto, non aggiungo altro.
[…] certo che tutti loro ci riusciranno, e anche Michele ci sarebbe riuscito. Per questo è stato deciso di conferirgli la cintura nera. E lo trovo […]