Libero Mail… “libera” l’accesso IMAP

Recentemente è avvenuta una svolta storica da parte di Libero, un servizio molto usato in Italia che fornisce anche una casella email gratuita. Infatti da qualche tempo è stato reso utilizzabile il servizio IMAP (e anche quello POP) da qualsiasi connettività anche per le caselle gratuite.

Prima di questa modifica, l’utilizzo di IMAP era una prerogativa esclusiva degli utenti Plus e degli abbonati Infostrada. La pagina di supporto riguardante la configurazione dei client riflette l’aggiornamento:

Le caselle email attivate gratuitamente con la registrazione a Libero sono consultabili tramite programmi di Posta (client) in modalità IMAP4/POP3 con qualsiasi connettività.

Accesso ad una casella gratuita Libero Mail tramite IMAP, usando Thunderbird come client
Accesso ad una casella gratuita Libero Mail tramite IMAP, usando Thunderbird come client

La notizia giunge in controtendenza rispetto al comportamento che l’azienda ha avuto fino a questo momento. Dal 2011, uno degli articoli più letti del mio blog riguardava l’accesso a Libero Mail tramite IMAP aggirando le limitazioni con una casella Gmail intermedia. Inoltre, è notizia di pochi mesi fa che Libero ha ristretto i filtri e consente l’inoltro della propria posta solo verso altre caselle Libero Mail. Anche in tal caso, ho scritto un articolo su come aggirare le limitazioni sull’inoltro.

Insomma, dati i cattivi precedenti, si può dire senz’altro che si tratta di una buona notizia. Questo in particolare anche per chi desidera migrare verso una casella email più moderna, spaziosa e funzionale come Gmail.

Tramite IMAP, infatti, è facilissimo usare un client come Thunderbird per trasferire tutti i propri messaggi da Libero a Gmail (o altre caselle dotate di accesso IMAP). Si tratta solo di trascinare col mouse le email selezionate verso la casella di destinazione desiderata. 🙂

50 pensieri riguardo “Libero Mail… “libera” l’accesso IMAP

  1. Purtroppo pare che questo al momento non sia vero per tutti, solo chi ha ricevuto una email da libero che conferma la “liberazione” della propria casella può farlo. La mia mail di libero ad esempio è ancora bloccata e non riesco ad accedere direttamente al loro imap proprio come prima. Ho chiesto ragguagli all’assistenza tecnica ma senza ottenere risposta.

    1. A me non è mai arrivata comunicazione che avrei potuto usare l’IMAP. Tu hai l’interfaccia nuova o ti hanno tenuto ancora quella vecchia?

      PS: nota bene che la configurazione automatica di Thunderbird non funziona con Libero, però a me è bastato inserire i parametri a mano.

  2. Nei giorni scorsi ho fatto mille tentativi per scaricare la posta da libero.ir attraverso Thunderbird. Anche inserendo i parametri manualmente libero non consente di usare il client di p,.e.

    1. Quindi sembrerebbe che stiano facendo la migrazione per alcuni utenti, mentre per altri no. Forse lo fanno a scaglioni… Faccio anche a te la stessa domanda che ho fatto a _mir_:

      Tu hai l’interfaccia nuova o ti hanno tenuto ancora quella vecchia?

  3. A me ha funzionato per qualche giorno.
    Poi è successa una cosa strana, hanno provato ad addebitarmi 30€ per una pec…. che non avevo mai richiesto (fortunatamente sulla mia carta avevo meno di 30€).
    Chiedere attraverso il servizio clienti è solo servito a dover attendere che le richieste di pagamento finissero.
    Maledetto il giorno in cui ho fatto una mail libero.
    Da quando mi è stata disattivata la pec (mai richiesta) non funziona più l’imap. Leggendo sulle faq c’è scritto che è gratis solo per chi ha infostrada (non so se sono vecchie le faq oppure sono loro che sono strani) comunque da stamattina il servizio non mi funziona più. Grazie alla tua guida ho riattivato il filtro per inoltrare alla mia altra mail (quelli di libero sono davvero incredibili, fanno di tutto per impedirti di usare la loro mail).
    Spero solo che nel giro di poco garantiscano la imap davvero a tutti… sfortunatamente quella mail la uso ancora (anche se da qualche anno ho trasferito tutto su altri lidi c’è ancora chi mi scrive su quella mail e qualche servizio è ancora su quella mail).

  4. segnalo inoltre che con la configurazione che mi da problemi in ricezione mail l’invio attraverso il server funziona… misteri.
    Ti ringrazio infinitamente per il plugin greasemonkey…
    Se poi la situazione andrà peggiorando vedrò di finire il trasferimento in caso contrario (che spero) lascierò comunque il filtro (non si sa mai)

  5. Leggendo sulle faq c’è scritto che è gratis solo per chi ha infostrada (non so se sono vecchie le faq oppure sono loro che sono strani)


    Spero solo che nel giro di poco garantiscano la imap davvero a tutti…

    Eh questo lo avevo sempre pensato anche io, ma riprovando oggi pomeriggio avevo visto la pagina con i parametri IMAP e ho trovato quella frase che garantiva la possbilità di usare “qualsiasi connettività”. Ho provato e mi ha funzionato… Non avendo mai avuto una linea Infostrada, ho creduto che l’avessero attivato per tutti. Forse, come per la nuova interfaccia, stanno facendo a blocchi. 🙂

    L’invio SMTP è un’altra cosa comunque. 😉 Può essere che funzioni quello ma il resto no.

    Se poi la situazione andrà peggiorando vedrò di finire il trasferimento

    Io te lo consiglio comunque. Il filtro è una buona cosa per i “distratti” che ti scrivono all’indirizzo vecchio, così non ti perdi il messaggio e puoi avvisarli, ma francamente io non affiderei la mia corrispondenza a Libero Mail. Meglio Gmail, almeno vai sul sicuro che i dati sono accessibili ed esportabili sempre. 😛

  6. A questo punto direi che l’ipotesi di una transizione “a blocchi di utenti” prende sempre più piede. Questo spiegherebbe anche come mai, in passato, ci siano state persone che mi hanno detto che l’IMAP funzionava, mentre a me non si era mai collegato correttamente.

    Secondo me non vi resta altro da fare che inviare un’email a Libero chiedendo come mai l’IMAP non funziona, dato che in questa pagina c’è scritto testualmente:

    Le caselle email attivate gratuitamente con la registrazione a Libero sono consultabili tramite programmi di Posta (client) in modalità IMAP4/POP3 con qualsiasi connettività.

    Inoltre, ad alcuni utenti l’IMAP funziona perfettamente (per esempio a me) anche senza aver mai posseduto un account Plus o una linea Infostrada.

  7. qualche novità? pure io ho l’interfaccia nuova ma non mi funziona l’imap… sarà che la mia email è vecchia? tipo l’inoltro tramite filtro a gmail mi funziona ancora…
    oggi come oggi uso Libero solo come email SPAM quindi più di tanto non mi frega; più che altro per amici/conoscenti che mi avevano chiesto info in merito.
    grazie

  8. Ho scritto a libero per chiarimenti e (dopo lunga attesa) mi hanno mandato una mail (credo standard) in cui mi dicevano di controllare i parametri di configurazione. Ho risposto dicendo di essere certo che i parametri che uso sono giusti e riportando anche gli errori ricevuti via telnet e non mi hanno più risposto.

  9. Io ho cambiato la password più di una volta, e non ho usato quella “originale”. Vi conviene fare “pressing” sul supporto tecnico di Libero sollecitandoli ad adempiere. 🙂

  10. Anche io sto riscontrando problemi con l’imap di Libero. Da subito ha funzionato sul telefono, poi l’ho configurato su Thunderbird ma non andava. Ho fatto il cambio password come consigliato e ora per magia ne sul telefono (ovviamente con la password aggiornata) nel sul pc va nulla :(. Ho richiesto assistenza a Libero però anche io ho ricevuto la mail classica con i parametri e nulla di più.

  11. Ancora nessuna risposta dall’assistenza tecnica, però ho notato che dalla pagina di aiuto in cui si parla dei parametri client (http://aiuto.libero.it/mail/utilizzo-di-un-client/faq/5388.phtml) se si risponde “no contattaci” alla domanda “questa faq ha risolto il tuo problema” poi compare un’altra domanda:

    “Sei proprio sicuro di connetterti ad internet con Infostrada o di essere abbonato a Libero Mail Plus?”
    Se si risponde “no” si ottiene “Puoi utilizzare un client di posta solo se utilizzi connessione Infostrada o sei abbonato a Libero Mail Plus.”

    Forse è solo una stringa rimasta lì dalla notte dei tempi, o forse questa “liberazione” ha qualcosa che non va….

  12. Ahahaha è vero, all’inizio della pagina c’è scritto “vai e collegati, abbiamo liberato tutto” (il sunto è quello) e in fondo “eh no eh, ci va la connessione di libero”…Mi sa che sto accesso libero non è molto molto chiaro neanche a loro!

  13. Ciao, avevo questo problema e grazie alle tue indicazioni ho risolto a pieno…da profana però faccio una domanda a monte di tutto questo: Libero non ha una app che permette di gestire facilmente le mail da tablet o smatphone?
    Ciao e GRAZIE!!!

    1. Sì hanno una loro app, ma non è un motivo per cui dovrebbero non dare l’accesso IMAP. 🙂 Chi la vuole usare una app prodotta da loro? 😛 Anche perché così copriresti i dispositivi mobili ma non i computer, che rimarrebbero a becco asciutto. Invece usando IMAP accedi alla tua posta come più ti aggrada, senza limitazioni.

    1. quindi basta cambiare la password? alcuni giorni fa lo avevo fatto ma non era cambiato nulla… proverò un’altra volta… sperem…

    2. Se non ho capito male, _mir_ diceva che il supporto tecnico gli ha “bloccato” l’account fino a che non avesse cambiato la password. Forse l’hanno fatto perché hanno effettivamente fatto qualcosa sul suo profilo. 🙂 Quindi non credo che cambiare la password di propria iniziativa sia la stessa cosa… Però buono a sapersi che ogni tanto il supporto risponde in modo sensato. 😛

  14. Io ho ricevuto una mail con la notifica di chiusura del ticket di assistenza e hanno scritto che il problema era stato risolto dai tecnici….è vero! Ora accedo da PC e Smartphone senza problemi (e senza cambiare nulla)..risolto! 😀

  15. A quanto pare può utilizzare IMAP e POP solo chi ha stipulato un contratto adsl in qualunque periodo prima del primo dicembre 2012:
    http://aiuto.libero.it/mail/utilizzo-di-un-client/faq/5851.phtml
    Nei vostri dati personali trovate una riga con il “profilo di posta”: se c’è scritto ADSL avete diritto a usare pop e imap da client, se c’è scritto base ( come a me), ciccia :/ bisogna comprare una mailplus.
    Poco importa se sono stata abbonata a Libero per anni e anni con le flat per la 56k perchè la adsl non arrivava fino a qua 🙁

    1. Ho due account email Libero, entrambi con profilo base. Mai fatto un contratto ADSL con loro in vita mia. Quelle erano le regole vecchie, se hai ancora problemi con IMAP ti conviene fare come ha fatto Alberto. 🙂

    2. Io ho problemi con POP e IMAP , ho provato pure a non usare SSL ma nulla :/
      Ovviamente STMP si connette senza problemi.
      Ammetto che Mail per mac è come la corazzata potemkin di fantozziana memoria, ma so configurare manualmente gli account dal 1999 😀
      ( ed è per questo che non butto l’account, perchè ha un nome molto particolare e perchè lo uso da 15 anni con tutti i trucchetti del caso)
      Volendo ho anche i file di log dei tentativi di connessione falliti, ma non so se il “servizio clienti” è in grado di leggerli. Non sono tecnici nel vero senso della parola.


      Certo che tra regole vecchie, regole nuove, funzionamento a singhiozzo e FAQ non aggiornate, non si capisce un belino!

  16. Tempo fa usavo una enail su libero che poi ho fatto scadere per i numerosi blocchi che avevano imposto. Poco tempo fa ho provato a usare gmail e ho notato altri difetti:

    1. non è possibile ricevere email in cui siano presenti allegati composti da files compressi inseriti annidati in altri files compressi (probabilmente la scusa ufficiale è che il loro servizio antivirus non funziona in questi casi)

    2. Hanno un blocco sull’email provenienti da indirizzi ip che in qualche modo sono stati in mano a spammers (dimenticano che gli indirizzi di solito sono assegnati dinamicamente)

  17. Ciao,
    ho provato in tutti i modi a configurare il mio account di gmail per scaricare la posta di libero tramite imap o pop3 ma non c’è stato verso. ricevo messaggi tipo:

    Missing +OK response upon connecting to the server: * OK IMAP4 PROXY server ready
    

    oppure

    [AUTH] POP3 access not allowed
    

    avranno sì sbloccato l’accesso ma hanno bloccato i tentativi se fatti da gmail. non uso client di posta, mi è molto più comodo consultare la posta tramite web. anche il tuo script greasemonkey non funziona più!
    quindi niente da fare? :'(

    grazie
    ciao

  18. configurare il mio account di gmail per scaricare la posta di libero tramite imap o pop3

    Gmail supporta solo l’accesso ad altre caselle tramite POP3, non credo tu possa essere riuscito a tentare con IMAP. A quanto dice Libero anche POP dovrebbe funzionare, ma non conosco nessuno che abbia provato personalmente.

    avranno sì sbloccato l’accesso

    Hai effettivamente verificato che l’abbiano sbloccato sul tuo account? Perché se non hai verificato, dovresti prima farlo, ed eventualmente fartelo sbloccare contattando l’assistenza clienti.

    anche il tuo script greasemonkey non funziona più!

    Chi ha mai detto una cosa del genere? Non è affatto vero, l’ho usato anche un minuto fa… 😯 E comunque se consulti la posta via web rimane più comodo usare l’inoltro che non l’accesso POP di Gmail.

  19. ciao a tutti, io ho provato ogni consiglio sopra riportato ma senza riuscire ad importare le vecchie mail di libero verso gmail.
    Mi è stato detto che è possibile SOLO utilizzando l’adsl di Infostrada…altrimenti Libero non “sblocca” imap e/o pop3.
    Avete esperienze in proposito?

    Grazie e saluti a tutti

    1. Come già detto in altri commenti, sollecita il supporto clienti a sbloccarti l’accesso, in conformità a quanto hanno già fatto per numerosi altri clienti. Inoltre, anche la loro stessa documentazione riporta questa possibilità.

      Avete esperienze in proposito?

      Sì, puoi leggerne diverse nei commenti a questo articolo. 🙂

  20. niente, a me non va neppure cambiando password
    non che mi freghi qualcosa, era per un amico, io sono con gmail da anni ormai, anzi, non so cosa aspetta a fallire libero wind infostrada 😉

  21. Ringrazio in anticipo chi riuscirà a rispondermi e mi scuso se il commento è fuori contesto,ma leggendo ho capito che ci sono altre persone che come me utilizzano ancora l’email iol.it Il mio problema è che continuo a pagare un vecchissimo contratto infostrada (ex italiaonline) di 10€ ogni 4 mesi per il terrore che disattivandolo mi eliminino l’email. Il contratto è di quelli che prevedevano la preselezione. Specifico che nonostante il tipo di email risulti “base”, non ho mai avuto problemi ad accedere da outlook (o dall’iPhone). Qualcuno che utilizza iol ha disdetto qualsiasi rapporto con infostrada? Qualcuno mi sa consigliare? Grazie! Ho questa email dal 1998 e non ne ho mai usate altre.

    1. Se fossi in te domanderei al servizio clienti di Libero/ItaliaOnline (che a quanto pare esiste ancora). Mi sembra inutile continuare a pagare il contratto nel caso in cui non sia necessario. 🙂

  22. La verità? Non mi fido! Sono sicura che non saprebbero rispondermi e mi darebbero risposte improvvisate. Ho fatto lo stesso lavoro per altre compagnie e so come funziona. Per questo speravo di trovare qualcuno con la mia stessa esperienza.

  23. Meglio lasciar perdere Gmail: ultimamente hanno preso l’abitudine di bloccarti l’account se fai frequenti cambi di IP (es. viaggi per lavoro, usi VPN…) o comunque costringerti a dargli un riferimento cellulare per sbloccarlo. Come se non bastasse avere la propria posta spiata e indicizzata quotidianamente dai signori del “Don’t be evil”.

    1. hanno preso l’abitudine di bloccarti l’account se fai frequenti cambi di IP

      La funzione di prevenzione per evitare che venga violato l’account la trovo molto appropriata. Quando si tratta di sicurezza, spesso è opportuno fare un bilanciamento tra la comodità e la sicurezza. L’autenticazione a due fattori è una funzionalità ormai essenziale per tutti gli account che non sono relativi a “sciocchezze” (Gmail, Dropbox, Evernote, Facebook, …).

      Non è la panacea di tutti i mali, quindi non è sufficiente a proteggere da tutto, ma è una base necessaria. Non a caso Bruce Schneier, uno dei massimi esperti mondiali di sicurezza informatica, ha discusso l’argomento nell’articolo More on Two-Factor Authentication con un concetto molto semplice:

      Passwords just don’t work anymore. As computers have gotten faster, password guessing has gotten easier. Ever-more-complicated passwords are required to evade password-guessing software. At the same time, there’s an upper limit to how complex a password users can be expected to remember. About five years ago, these two lines crossed: It is no longer reasonable to expect users to have passwords that can’t be guessed. For anything that requires reasonable security, the era of passwords is over.

      Riguardo al discorso della posta spiata e indicizzata quotidianamente, la tua osservazione è pertinente e credo che molte persone semplicemente non riflettano su quello che fanno. Però… 🙂 Questo discorso vale per qualsiasi service provider. Se hai la posta su Gmail i messaggi sono in mano a Google, senza ombra di dubbio. Ma se ti sposti su Yahoo, Outlook, Apple, Libero, Aruba, … cambi solo chi ha in gestione il server, non il fatto che qualcuno lo faccia. Se metti in piedi un tuo server su cui hai controllo fisico, comunque i destinatari dei messaggi spesso usano servizi forniti da provider esterni.

      Questo vale pure per i file su Dropbox, le note su Evernote, i post che scrivo qui sul mio blog (incluse bozze di contenuti non pubblicati). Credo che tu abbia fatto bene a sottolineare che non va scelto il primo provider che capita, ma qualsiasi scelta si faccia, in molte occasioni ci si affida a delle aziende per qualche servizio. 🙂

      Io comunque ritengo sbagliato l’approccio di chi considera l’email come un mezzo di comunicazione per messaggi con alta confidenzialità. Semplicemente non è così. L’email è nata avendo messaggi in chiaro, senza nessuna sicurezza. È vero che ora esiste l’SMTP con TLS, ma se uno ha messaggi che non vuole vengano acceduti neppure dal software del service provider semplicemente non dovrebbe inviare un’email.

  24. È vero, se attivi l’autentaticazione a due passaggi i vari client di posta tradizionale avranno bisogno di una password specifica, similmente a quanto accade con Gmail e altri servizi.

  25. Buona sera a tutti. Non ci capisco molto di tutto ciò e la conferma l’ho avuta quando, dopo aver seguito una procedura in cui ho visto anche un suo post, mi sono trovato con:

    • Gmail: se voglio inviare una mail e nel campo a scrivo il nome al quale ho attribuito ad un indirizzo quest’ultimo non compare (dovrei ricordare quindi l’indirizzo mail più che il nome).
    • Sull’Android che avevo i contatti telefonici salvati su google account sono scomparsi.

    Immagino sia una sciocchezza ma sarà un’impresa ciclopica comprendere una vostra spiegazione se usate termini tecnici.

    1. Da come descrivi la situazione, pare che tu abbia cancellato i contatti dalla rubrica. Se è così, non credo sia possibile recuperarli. A meno che invece tu non abbia creato un secondo account Gmail per sbaglio e stia usando quello, mentre i contatti erano nel precedente.

      Comunque sia tutto questo non ha a che vedere con Libero o il fatto che abbiano liberato IMAP. 🙂

  26. Per gratitudine verso chi è intervenuto in questo spazio, informo che oggi mi sono avvalso delle informazioni che vi ho trovato e sono riuscito a visualizzare le email di Libero su Gmail.
    In particolare:
    – da Libero ho avviato la procedura per ottenere la “Password specifica per applicazioni”
    – poi, all’interno di Gmail, ho aggiunto l’indirizzo email di Libero, ho scelto l’opzione: Importa le email dal mio altro account (POP3) e cliccato sul bottone Avanti.
    – poi ho inserito il codice “Password Sicura” di Libero nel campo Password, ho accettato le impostazioni “Server POP popmail.inwind.it” e “Porta 995” e la spunta su “Utilizza sempre una connessione protetta (SSL) quando viene scaricata la posta”
    – infine ho premuto sul bottone “Aggiungi account”, si è aperto un nuovo pannello “Il tuo account di posta è stato aggiunto”, ho selezionato l’opzione di non volere inviare messaggi con l’account di Libero e premuto sul bottone “Fine”, ottenendo l’immediata visualizzazione della email di Libero sulla posta in arrivo di Gmail.

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